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GF Roberto Conti 2012

(lunghezza 144 km, dislivello 1.913 mt, analisi del percorso )

Percorso ridisegnato rispetto al 2012 nella prima parte per motivi autorizzativi con l’inserimento delle brevi salite di Mazzolano e di Villa San Giovanni, 25km di valle a seguire e verso il  km 50 divisione dei percorsi con il lungo che prosegue sulle salite di Bordona, Prugno e Monte Albano ed il corto che transita da Prugno. Rientro a Lugo dopo 40 km abbondanti di pianura dall’ultima asperità. Partenza di prima mattina e arrivo a Lugo in tempo per ritirare pacco gara e finire la preparazione. Riscaldamento e poi entro in griglia troppo tardi per l'errore di aver confidato che il pettorale basso (13) fosse sufficiente a partire davanti; purtroppo griglia da 150 posti a cui si aggiungono tutte le donne e vari ospiti ed amici per cui davanti ho un buon numero di persone. Primi km e prima caduta davanti che mi rallenta, altri pochi km ed altra caduta che riesco ad evitare solamente perchè tengo sempre un po' di spazio di sicurezza con chi mi precede. Purtroppo questa mia tattica mi penalizza perchè non riesco a portarmi sulla testa del gruppo e sulla prima salita si crea un imbuto che mi rallenta parecchio e cos' perdo le ruote veloci dei primi. Seconda salita in cui recupero parecchie posizioni ma i primi sono già lontani ed il loro vantaggio si ampia notevolemnte nei 25 km di fondovalle che portano alla Bordona; peraltro il gruppo in cui ero alla fine della seconda salita viene raggiunto da dietro. Sulla Bordona prendo subito l'iniziativa per cercare un disperato recupero e a meno di 1,5 km dalla fine raggiungo un gruppetto, faccio il passo sulla breve salita dei Gessi e sul Prugno senza tuttavia esagerare perchè da solo non posso andare da nessuna parte; però almeno qualcuno si stacca. Stessa storia sulla salita di Monte Albano in cui salgo di riserva e poi con un buon accordo e cambi regolari si arriva al traguardo dove non disputo neppure la volata chiudendo il mio gruppetto. Con un po' di collaborazione in più sulle salite si sarebbero potuti agganciare i concorrenti della 15a posizione ma purtroppo ogni corsa ha sempre le sue dinamiche e tracciati come questo con tanta pianura prima del traguardo rendono molto tattica la gestione dei gruppi che si sono staccati dai migliori.

Torno a casa non soddisfatto del piazzamento visto che in salita avevo molto più margine per cogliere un risultato migliore. Tatticamente devo migliorare nella gestione e avere più abilità a trovarmi nelle posizioni davanti sulla prima salita.

144 km, 31° class percorso lungo.Classifiche
4h11:14, 34,5 km/h